C'è stato un tempo in cui l'Islam si estendeva dalle rive dell'Atlantico ai piedi dell'Himalaya. La storia ha ammesso che una religione di tolleranza e di genio. Un genio politico. Un genio scientifico. Alcuni secoli più tardi, quando l'Islam è strappato via dalle pazze provocazioni, premeditate anche all'interno dei paesi musulmani, minando infuria. Godetevi situazioni sociali favorevoli per la predicazione tutte le religioni stanno negoziando il loro contratto di locazione. Questo è stato il caso del Libano. Questo è stato il caso dell'Iraq. Il caso in Egitto e con la polemica sui copti. E ora
"Sarebbero decine di algerini hanno sposato la religione cristiana nel corso degli ultimi due anni", dice il vescovo di Constantina Desfarges Monsignor Paul .
Oggi, la comunità cristiana della diocesi di Costantina ha circa 400 seguaci, molti dei quali sono studenti provenienti dall'Africa sub-sahariana, ha detto alla fine del mese scorso.
Anche se il fenomeno continua a suscitare oggi, il "rinnegato", o più sottilmente, la conversione di musulmani al cristianesimo, sembra essere per qualche tempo, le proporzioni, il minimo che possiamo dire, sembrare curioso.
Quando partecipiamo alle conversioni mensili da centinaia di cristiani all'Islam, la sorte degli algerini che scelgono la "trinità" si sta espandendo ogni giorno, secondo il rappresentante della Chiesa cattolica nella capitale della comunità cristiana orientale a Constantina.
Un fenomeno che avrebbe risparmiato nessuna regione in modo che è stato a lungo considerato come limitato e ridotto nella Cabilia, o in alcune città nella parte occidentale del paese, dove sarebbero circa 50.000 cristiani (cattolici e protestanti particolare), tutte le nazionalità, per vivere, secondo le stime ufficiali.
Mons. Paul Desfarges, vescovo della Chiesa cattolica di Costantina e Ippona ( Annaba attuale ) riconosce, a parte il fatto che la comunità si arricchisce il flusso degli studenti, in particolare in Africa, che spesso vengono in Algeria per seguire un corso universitario di almeno cinque anni, molti algerini sarebbe attratti dalla seconda religione monoteista rivelata.
Anche se l'ammissione di un nuovo arrivato nel gruppo è presentato in anticipo alla discrezione di una commissione composta da sacerdoti e monaci, non esitate algerini, secondo il vescovo, arrivando a cercare rifugio della Chiesa.
"Quando una persona del battesimo musulmana richiesta origine, la Chiesa cattolica richiede molto tempo per fare un serio discernimento", ha detto il padre Desfarges. Questa procedura può richiedere fino a quattro anni, ha detto il rappresentante della Diocesi di orientali che comprende quindici province di quasi 15 milioni di abitanti, consentirà alla chiesa di esporre i veri candidati al cristianesimo.
Benefici finanziari e altri materiali sono, infatti, ricercati da molti di loro. Inoltre, il successore di S. Agostino si rammarica che, anche se un gran numero di convertiti alla religione di Gesù è costretto a svolgere i loro riti in segreto per timore di rappresaglie, soprattutto da parte della famiglia, la scelta di alcuni di loro sembra essere stata piuttosto bene accettati dalle loro famiglie. "Le conversioni devono vivere in modo molto discreto."
Non è raro che, ha detto, dopo quattro o cinque anni ", un certo rispetto è installato, anche se soffre per le famiglie", ha detto. Padre di Paul, presente in Algeria per 38 anni dove ha insegnato per 30 anni presso l'Università di Mentouri Costantino, è stato nominato a capo della diocesi di Hippo-Costantino, ci sono tre anni e mezzo.
Il proselitismo è punito dalla legge algerina qualsiasi tipo di zelo viene proposto per convincere i nuovi arrivati alla chiesa, e nella maggior parte dei casi, vengono convertiti dopo "visto" o "incontrato" Cristo ha detto, o in un sogno o in una visione, o dopo aver visto un film, ha aggiunto.
Inoltre, secondo un teologo incontrato alla Moschea Emir Abdelkader, la presenza di comunità straniere, tra cui multinazionali lavoratori, è la causa o per lo meno hanno contribuito a spingere alcuni musulmani (Muslim) per avventurarsi "Christian "per motivi che solo materiale e sociale poi, dice, guardando in esilio per sfuggire alla povertà. L'esilio sarebbe meglio accettato in Occidente come copertura religiosa.
Sheikh Chawki Soulymene, predicatore nella moschea Emir Abdelkader a Constantina, mi dispiace, invece, che le misure coercitive sono prese a determinate rappresentanze consolari, che, secondo lui, spingere alcuni richiedenti il visto di utilizzare tutti i mezzi per vincere la Sesamo partenza famoso.
Sheikh Chawki riconosce d'altra parte, al momento, e l'unica moschea Emir Abdelkader, 80 persone, per lo più cristiani, hanno abbracciato l'Islam volontariamente. Algerini tentati dall'avventura Bibbia ci sono stati "costretti a puramente fisico."
Tra i convertiti all'Islam, dice Sheikh Chawki, molti dirigenti in posizioni di responsabilità all'interno delle rispettive aziende e la cui presenza in Algeria risale per alcuni più di cinque anni.
Francese (49), Belgio (6), Italia (6) Americana (2) Portoghese (2), così come altre nazionalità canadesi, olandesi, svizzeri, ucraini, filippino, inglese, cinese o il Mali hanno pronunciato la shahada, dall'inizio dell'anno, la Moschea Emir Abdelkader, ha aggiunto sostanza. A livello nazionale, sono 50 e hanno abbracciato il cristianesimo, annunciato la scorsa settimana, uno dei rappresentanti della diocesi di Algeri.
Ha ammesso che, a parte la regione centrale e in misura minore l'Occidente, con elevate concentrazioni di leale Oriente (Costantino, Batna Khenchela e, in particolare) e il Sud si verifica una significativa crescita della comunità ecclesiale. Erano 70 mila cristiani in Algeria, secondo la Chiesa cattolica in Algeria, che ben pochi sarebbero andati regolarmente in chiesa la Domenica.
Va osservato che la Chiesa cattolica è organizzata in quattro diocesi algerina Algeri, Constantine-Hippo-Laghouat Ghardaia e Orano.
Amine B. Tradotto da Slimane Melab .
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