Sono un Freelance, commento e scrivo articoli su diversi temi come la sociologia , le religione , la politica , gli avvenimenti storici , culturali , ambientali , ecologici ecc...

martedì 9 ottobre 2012

Ancora l'indio "Hugo Rafael Chávez Frías " , presidente del Venezuela .

Incredibile ma è vero !!! E' la 4 vittoria consecutiva del presidente Venezuelano Hugo Chavez ; l'uomo che perturba il mondo occidentale dalla sua nomina a presidente . Nonostante le sue frecce velenosi lanciati verso tanti personaggi politici e specialmente G. W . Bush Junior ; definendolo addirittura un maiale . Insomma disturba molto con le sue superbe critiche contro l'occidente e specialmente gli stati uniti . Nessuno alza solo un ditto contro questo misterioso personaggio Bolivariano . Tutto il mondo occidentale lo defini un marxista , un tiranno e un dittatore ; solamente perche egli è un ribelle che non accetta i comodi dell'occidente e chi mira allo sviluppo del socialismo in venezuela , cosi seguendo le traccia del grandissimo eroe e nazionalista Venezuelano " Simon Bolivar " al secolo : " Simon Josè Antonio de la santissima Trinidad Bolivar y Palacios de Aguirre Ponte Andrade Y Blanco " . Detto semplicemente : Simon Bolivar . Il presidente Chavez è una persona molto credente e spera di incontrare il papa Benedetto XVI per vivere l'amore di cristo insieme , ma , pero il suo unico punto di disaccordo è l'america ( USA ) . Egli non ci riesce a dimenticare quello che è successo 5 secoli fà : Chavez è da sempre un cattolico praticante, benché segua politiche laiche. Sulla sua fede personale, vicina anche alla teologia della liberazione, ha detto tra l'altro, esprimendo il desiderio di incontrare Papa Benedetto XVI, durante la Mostra del cinema di Venezia nel 2009: « I rapporti con la Chiesa sono buoni: c'è qualche vescovo che mi critica, è vero, ma mi piacerebbe andare a trovare il Papa. Vogliamo vivere nel messaggio di Cristo, io sono cristiano e credo che dobbiamo tutti essere come grandi fratelli. Noi veniamo da una grande civiltà: quando non c'era ancora New York, c'erano i calendari maya e aztechi. E la colonizzazione spagnola e portoghese ha ridotto le popolazioni del Sudamerica da 90 milioni a 4 milioni in 200 anni. Una cosa che ha provocato la tratta degli schiavi, così noi siamo figli dell'uno e dell'altro popolo » Chávez nacque a Sabaneta, nello Stato di Barinas da una famiglia con origini native americane. Suo padre, Hugo de los Reyes Chávez, era un maestro rurale che, a causa delle ristrettezze economiche, per mantenere la numerosa famiglia fu obbligato ad affidare due dei figli, il piccolo Hugo e il fratello maggiore, alla nonna paterna Rosa Inés, che viveva anche lei in Sabaneta, in una tipica casetta da indio fatta di paglia e fango secco. All'età di diciassette anni si arruolò nell'Accademia Venezuelana di Arti Militari. Dopo la laurea in Scienza e Arti Militari Chávez svolse per alcuni mesi il servizio militare. In seguito si dedicò allo studio delle Scienze politiche all'Università Simón Bolívar di Caracas, che tuttavia lasciò senza ottenere una laurea[3]. Durante gli anni degli studi Chávez e i suoi compagni svilupparono una dottrina nazionalista di sinistra che chiamarono "bolivariana", ispirata dalla filosofia Panamericanista del rivoluzionario venezuelano dell'Ottocento Simón Bolívar, dall'influenza del presidente peruviano Juan Velasco Alvarado e dal pensiero di vari ideologi comunisti e socialisti tra cui Marx e Lenin[4]. Ad influenzare la visione politica di Chavez furono anche il pensiero di Antonio Gramsci e l'azione storica di Giuseppe Garibaldi[5]. In questi anni, inoltre, si dedicò ad attività culturali ed eventi sportivi, giocando a baseball e softball, arrivando fino ai campionati nazionali, e scrivendo poesie, racconti e opere teatrali[3]. Di Simón Bolívar assorbì il pensiero, soprattutto sul concetto di integrazione e costruzione della Grande Colombia: Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù e Bolivia. Ma già da cadetto aveva subito il fascino del Libertador Simón Bolívar, a cui per altro era intitolato il suo corso. Di indole ribelle, si mise spesso nei guai per non condividere le azioni di repressione dell'Esercito, in quei tempi utilizzato come estensione della Polizia. Nacque così la ideologia bolivariana, che inizialmente si sviluppò all'interno delle Forze Armate, dando vita già dal 1983 al Movimiento Bolivariano MBR-200, costituito per la maggior parte dai cadetti della "Promozione Simón Bolívar" che uscì dalle scuole militari nel 1975. Promosso al grado di colonnello nel 1991, l'anno seguente, il 4 febbraio 1992, fu protagonista di un colpo di Stato da parte delle forze militari che tentò di rovesciare il legittimo presidente Carlos Andrés Pérez. Il golpe fallì causando, secondo le voci ufficiali del Ministero della Difesa, 14 morti e 53 feriti e Chávez fu arrestato e imprigionato. Il suo arresto suscitò un ampio movimento popolare che ne chiedeva la liberazione: riacquistò la libertà nel 1994 grazie a un'amnistia, ma dovette abbandonare le Forze Armate. La sua traiettoria politica cominciò a prendere corpo già durante gli anni nel carcere di Yare in Valles del Tuy e proseguì fino all'elezione alla Presidenza del Venezuela, nel 1998.

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