Invece di parlare di Algeria migliore paese d’africa e tra i primi dieci nel mondo nella modernizzazione, investimenti in infrastrutture di sviluppo industriale,i lavori pubblici, ingegneria, scienza e tecnologia, invece , stiamo parlando di sicurezza nel mondo arabo??? Gli europei si riuniscono per discutere il futuro della creatività innovazione per governare gli altri paesi del terzo mondo.
Tornando al tema della sicurezza, penso che sia abbastanza normale che un paese controllato dai militari in quanto è rigida, il bullismo, tassativo , autoritario e sprezzante sui poveri indifesi. La polizia algerina è sempre stata così e continuerà su questo ritmo fino a quando non arriverà il "Mosè" che la salverà da questa dittatura mostruosa che dura dall'indipendenza.
Sicurezza per me è raffigurata come una necessità permanente per ogni individuo ,bisogna avere un lavoro fisso e una casa per me rifugiarmi. .Sono I fattori chiave che conducono al benesere . Bisogna accertarsi che i colpevoli sono sempre stati i rappresentanti del governo che non sanno a cui aggrapparsi per trovare sempre dele scuse incolpando l'Occidente, in un particolare modo la Francia è diventata il capro espiatorio per tutti i funzionari governativi. Essi accusano la Francia che non c’è più dal 1962 ( l’anno dell’independenza ) .
E da allora, nulla è andato correttamente in Algeria come bulli che vivono sugli utili della ricchezza minerale dei cittadini. Il regime dittatoriale, parla solo di eroe di guerra, l'onore, altruismi , rivoluzioni, le disgrazie degli altri ...Ci hanno sempre confrontato agli zoppi per sopravvivere nella violenza, la povertà, la discriminazione e sulla punta della povertà.
Basta guardare e anche quando il presidente degli Stati Uniti d'America quando lancia il suo discorso al popolo??? spesso con un grande sorriso. Chi è il presidente che ha mai sorriso almeno una volta agli algerini (i)? Niente fino ad adesso. Indico la pena di visualizzare la differenza tra un presidente democraticamente eletto e un altro che è stato proclamato, o messo dai militari (come nel caso di tutti i presidenti di Algeria), o attraverso un colpo di stato, anche come in tutta l'Africa.
L'onore, la dignità, il rispetto, riflettono sul nostro viso quando siamo felici. In Algeria, non è felice nessuno dei cittadini, tranne i leccatore degli stivali e tiranni ignoranti che sostengono questi capi di stato per un aumento di stipendio o un servizio per qualche briciola insignificanti.
Sono orgoglioso il giorno in cui sentirò il mondo intero parlare dell’ Algeria come si parla oggi dal Brasile per anni e anni, un paese che ha vissuto la dittatura dal 1967 fino al 1982, ma il popolo aveva lottato per la libertà meritata.L’ attuale presidente Dilma Rousseff è stata imprigionato per due anni e mezzo durante la dittatura.
In Algeria???Non finirà mai! La prova stessa, la dittatura stessa ideologia dal 1963.
Meles ZENNAWI, ex primo ministro dell'Etiopia (morto questa estate a 57 anni, dopo aver passato 21 anni al potere dal 1991, succedendo a un altro dittatorerifugiato in Zimbabwe: Menghistu Haile Mariam.
In Africa questo è il caso, chi arriva al potere continuerà fino alla morte o finirà con un colpo di stato. Questo non è il caso perché Bouteflika dell'Algeria è votato dagli stessi militari.
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