Sì, purtroppo e pietosamente sepolto un grande paese e
soprattutto molto ricco di storia, una delle più antiche civiltà del mondo e
solo per essere ricordato all’ occidente, Baghdad era una delle prime capitali
del Medio Oriente, fondata dalla dinastia araba Abbasidi, con i suoi siti
millenni, immortali e leggende affascinanti. Un paese che aveva dato le nascite
a diverse civiltà. Iraq che conoscevamo non esiste più e al suo posto troviamo
un paese quasi completamente distrutto durante la guerra del 2003, e che non
attira più nessun turista e nemmeno di menzionare il suo nome, la terra dei
mille e una notte è praticamente scomparso dalla scena del mondo come il leggendario
Atlantide della grande civiltà, inghiottito nell’oceano o nel Mediterraneo?
Diversi studi sono stati condotti per rivelare la vera posizione di questo
continente immaginario scomparso. L'Iraq è più o meno simile con la sua grande
storia che ha avuto reversibile dalle sue fantasie di diverse generazioni, ora
trasformato in cenere, i resti della guerra creata da America GW Bush contro
Saddam Hussein nel 2003, Bush aveva infatti portato la paura, la vergogna, la distruzione
, sabotaggio, la violenza, il disprezzo, la vendetta, l'odio, la malattia, la
destabilizzazione, la discriminazione e oltraggio come il dolore, le lacrime
degli orfani, degli handicappati, dei mal ridotti di guerra, dei bambini abbandonati, degli suicidi dei kamikaze
.... Che orrore! Soltanto orrore, Senza democrazia, senza cambiare nessuna
cosa, con le perdite dell'Iraq naturalmente. Vedo gli iracheni che sono fuggiti
dal loro paese e che pensano solo gli anni di piombo tragicamente vissuti dalle
loro famiglie, vicini, amici e entourage. Un paese completamente trasformato,
praticamente fu istituita una dittatura di Saddam, ma con una semilibertà, una
vita tranquilla, senza violenza e senza problemi, ma in realtà adesso è tutto
un'altra, quella della fame e della disperazione. Qui, con un in circa un
rapido schizzo sull'Iraq che ha dato alla luce un altro futuro secondo Iraq, la
Siria di Assad. In Italia si dice: "Ora la frittata è fatta," è che
senso ha di aspettare così a lungo per l’America e tutto l’occidente, dopo aver
perso molti siriani uccisi per prendere una decisione cosi tardiva? Quali sono
gli obiettivi e gli interessi che li inducono a reagire in ritardo? E’ perché mai
la Russia e la Cina hanno imposto il veto alla Siria?? si dice che in occidente
c'è troppa libertà di espressione e la tolleranza?? Perché allora gli stati nelle
loro dichiarazioni non hanno mai rivelarto le loro vere intenzioni alla gente?
Ci disorientano sempre sulla strada sbagliata, dall'altra tranquillamente
negoziano e si comportano come se fosse nulla è successo? Bisognava prepararsi a spegnere il piccolo fuoco prima che si
trasformi e diventi poi un grande incendio!!!!!
Ecco una foto di Baghdad oggi.
Nessun commento:
Posta un commento